Il giardino della memoria: aggiornamenti

OliBOT“Il giardino della memoria” è il nome che daremo all’oliveto che ri-pianteremo il prossimo 9 marzo alla Fattoria della Legalità. Lo chiameremo così perchè sarà un oliveto in ricordo di persone che hanno perso la vita per difendere un’idea di giustizia. Ogni olivo porterà il nome di una vittima innocente di mafia.

Abbiamo lanciato un appello a sostenere questo progetto, e abbiamo già ricevuto le prime risposte concrete. Organizzazioni come l’Associazione Nazionale Magistrati, comuni come Fratterosa, privati cittadini come il sig. Raffaele Natella. Il Sindacato Italiano Pensionato della CGIL si è mosso addirittura a livello nazionale annunciando un proprio contributo, mentre la CGIL di Pesaro e Urbino ci ha invitati a presenziare al congresso provinciale con un banchetto in cui “piazzeremo” gli OliB.O.T., dove BOT sta per Buoni Oleari del Territorio. Ciascun congressista potrà sottoscrivere la quota che vorrà e partecipare così al ripristino.

Ci si può aggiungere in ogni momento alla sottoscrizione, anche dopo il 9 marzo, perchè il Giardino della memoria non sarà piantato una volta per tutte, ma continuerà a crescere, come speriamo possa crescere sempre più la corresponsabilità di un territorio che sceglie la convivenza civile invece del sopruso.

Chi volesse contribuire può continuare a usare il

codice IBAN IT42B0501802600000000144077

intestato all’associazione di volontariato “Fattoria della Legalità ONLUS”.

All’ingresso del Giardino della Memoria posizioneremo un cartello, con la mappa degli Olivi e i nomi delle figure a cui saranno dedicati. Sullo stesso cartello ricorderemo anche tutte le organizzazioni e le persone che hanno contribuito, con contributi monetari, o con le proprie braccia e idee, a realizzarlo.

Banner-21-marzo-2014Intanto, per la giornata del 9 marzo, hanno già confermato la loro presenza gli Scout CNGEI, alcuni detenuti del carcere di Pesaro che usciranno in permesso per collaborare, e anche alcune persone che avevano partecipato alla piantumazione di novembre, allora come detenuti, oggi come uomini liberi che hanno terminato di scontare la loro pena.

Chi volesse partecipare è invitato a presentarsi il 9 marzo, possibilmente munito di vanga/pala e scarponi adatti al fango, dalle ore 9.30 in poi alla Fattoria della Legalità. L’iniziativa rientra nei “100 passi verso la XIX giornata della memoria e dell’impegno” che i gruppi di Libera stanno promuovendo in tutta Italia in preparazione alla manifestazione del 22 marzo a Latina.

Per saperne di più scarica la presentazione e vai al sito della giornata.

 

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